23 Apr Dichiarazioni dei redditi 2020
Gentili clienti,
A partire dal 2020 l’invio del Modello 730 da parte degli intermediari deve avvenire entro il 30 settembre 2020 mentre l’invio della dichiarazione modello REDDITI è rimasto invariato dall’anno scorso, ovvero deve avvenire entro il 30 Novembre 2020.
Il comma 1, lettera d), D.L. n. 124/2019, ha previsto che il conguaglio (rimborso del credito oppure il pagamento del saldo delle tasse risultante dal mod. 730) possa avvenire con termine non prestabilito ma a seconda della data di presentazione della dichiarazione e della data di conclusione delle operazioni di assistenza fiscale.
Il conguaglio potrà dunque essere effettuato:
- sulla prima retribuzione utile e comunque sulla retribuzione di competenza del mese successivo a quello in cui il sostituto d’imposta ha ricevuto il prospetto di liquidazione, nel caso di lavoratori dipendenti (esempio: 730 inviato il 30/09/2020 va rimborsato nella busta paga relativa al mese di ottobre o massimo novembre)
- a partire dal secondo mese successivo a quello del ricevimento dei dati di liquidazione, nel caso di soggetti pensionati (esempio: 730 inviato il 30/09/2020 va rimborsato con la pensione di novembre o massimo dicembre)
Al fine di agevolare la tempestiva presentazione del mod. 730/2020 relativo al 2019 o modello Redditi/2020 relativo al 2019, fino alla cessazione dello stato di emergenza sanitaria Covid-19, potete inviarci la documentazione scansionata in uno dei seguenti modi:
- via email all’indirizzo: elena@consassociati.it
- via Dropbox – se avete già un’account (o se volete farlo) è sufficiente comunicarci il vostro indirizzo email per condividere la cartella dove potrete caricare i file.
- via OneDrive – se avete già un’account (o se volete farlo) è sufficiente comunicarci il vostro indirizzo email per condividere la cartella dove potrete caricare i file.
Una volta cessata la situazione di emergenza a causa del Covid-19, potrete consegnarci la documentazione come da consuetudine, ovvero recandovi presso il nostro studio.
Chi preferisce le modalità di consegna della documentazione “online” potrà utilizzarla anche dopo il 4 Maggio, ci servirà la vostra presenza obbligatoria solo dopo l’invio delle dichiarazioni per le firme in originale, ovvero dopo il 30/09/2020.
Vi preghiamo di farci pervenire, entro e non oltre lunedì 01 Giugno 2020 la documentazione necessaria per la compilazione della dichiarazione.
DOCUMENTI NECESSARI PER COMPILARE LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI:
DATI DEL CONTRIBUENTE
- Fotocopia codice fiscale del contribuente, del coniuge e dei familiari a carico, anche per i familiari di extracomunitari.
- Quietanze di pagamento mod. F24 (non servono se i pagamenti dei mod. F24 ha presentato lo studio)
- Dati del datore di lavoro che effettuerà il conguaglio
- Fotocopia documento del dichiarante/richiedente
REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE/PENSIONE E ASSIMILATI
- Certificazione Unica
- Certificato delle pensioni estere
- Assegni periodici percepiti dal coniuge in base a sentenza di separazione o divorzio
- Attestazione del datore di lavoro delle somme corrisposte a COLF o BADANTI
ALTRI REDDITI
- Corrispettivi per lottizzazione terreni o cessione di immobili avvenuti negli ultimi 5 anni
- Redditi diversi percepiti dagli eredi
TERRENI E FABBRICATI
- Visura catastale
- Atti o contratti di compravendita, donazione, divisione, successione
- Contratti di locazione Legge 431/98
- Canone da immobili affittati
- Copia bollettini/F24 di versamento Tasi/IMU pagati nel 2019 (non servono se i pagamenti dei mod. F24 ha presentato lo studio)
Per chi ha scelto la cedolare Secca:
- ricevuta della raccomandata inviata all’inquilino, copia del contratto, eventuale F24, modello SIRIA, Modello 69
ELENCO SPESE DETRAIBILI O DEDUCIBILI
Casa
- Contratto di locazione, per le persone che vivono in affitto
- Quietanza di versamento degli interessi per mutui casa, atto di acquisto, atto di mutuo
- Fatture pagate al notaio per l’atto di acquisto e la stipula del mutuo stesso
- Fattura pagata ad agenzie immobiliari per l’acquisto della prima casa
- Tutta la documentazione per la detrazione della ristrutturazioni edilizie: fatture, bonifici, concessioni, autorizzazioni, comunicazioni inizio lavoro, comunicazione e la ricevuta dell’invio della documentazione all’ENEA per i lavori effettuati dal 01 Settembre 2018
- Tutta la documentazione per spese di risparmio energetico, fatture, bonifici e la ricevuta dell’invio della documentazione all’ENEA
- Bonus mobili per immobili ristrutturati (le spese sostenute devono essere state effettuate tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2019):
- documentazione che attesti l’avvio delle opere di ristrutturazione, fatture relative alle spese sostenute per l’arredo con l’indicazione della natura, qualità e quantità dei beni e servizi acquisiti.
- ricevute dei bonifici bancari o postali relativi al pagamento delle fatture, ricevute di avvenuta transazione per i pagamenti mediante carte di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente
- Acquisto abitazione principale in leasing Contratto di leasing, Certificazione rilasciata dalla società di leasing attestante ammontare dei canoni pagati.
- Autocertificazione nella quale si dichiara di aver adibito l’immobile ad abitazione principale entro un anno dalla consegna
- Spese per acquisto e posa in opera di colonnine di ricarica dei veicoli elettrici a servizio di condomini o delle singole abitazioni.
Figli
- Ricevute o quietanze di versamento di contributi per iscrizione ragazzi ad attività sportive dilettantistiche (palestra, piscina…)
- Contratti di locazione pagati per studenti universitari fuori sede o convitti
- Rette pagate per l’asilo nido
- Spese di istruzione per la frequenza di:
- scuole materne, elementari, medie inferiori e superiori (tasse, contributi, mensa)
- corsi di istruzione universitaria presso università statali e non statali, tenuti presso università o istituti pubblici o privati, italiani o stranieri
Ex coniuge
- Assegni periodici versati o percepiti dall’ex coniuge
- Sentenza di separazione
- Codice fiscale dell’ex coniuge
Assicurazione e previdenza:
- Contratto stipulato e quietanza di versamento assicurazione
- vita
- infortuni
- rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana a tutela delle persone con disabilità grave
- rischio di eventi calamitosi su unità immobiliari ad uso abitativo
- Contributi versati per assicurazione obbligatoria INAIL contro gli infortuni domestici (assicurazione casalinghe)
- Ricevute versamento contributi previdenziali obbligatori o facoltativi
- Quietanza di versamento a Fondi di previdenza complementare
Spese mediche
- Parcelle per visite mediche generiche o specialistiche
- Scontrini della farmacia (tickets, farmaci da banco, medicinali, omeopatia)
- Spese odontoiatriche o oculistiche (occhiali, lenti a contatto e liquidi)
- Documentazione attestante la marcatura CE per i dispositivi medici (inclusi occhiali da vista)
- Tickets ospedalieri/sanitari o per esami di laboratorio
- Ricevute per interventi chirurgici, degenze e ricoveri
- Ricevute per acquisto protesi sanitarie
- Ricevute per spese sanitarie sostenute all’estero
- Spese per soggetti con diagnosi di disturbo specifico apprendimento (DSA)
- Spese sanitarie per portatori di handicap (mezzi necessari all’accompagnamento, deambulazione, sollevamento o sussidi informatici)
- Spese per veicoli per i portatori di handicap (autoveicoli o motoveicoli)
- Documentazione comprovante il costo per la badante
- Spese veterinarie
Altro
- Erogazioni liberali (Onlus, Ong, Istituzioni religiose, TRUST e Fondi Speciali, Partiti politici ed Istituti scolastici etc.)
- Ricevute versamenti contributivi all’INPS per lavoratori domestici
- Spese per l’acquisto di cani guida
- Tasse consortili
- Spese funebri
- Abbonamento trasporto pubblico
- Spesa sostenuta per il riscatto del periodo scoperto da contributi INPS, cosiddetta “pace contributiva”
Ringraziamo per la collaborazione
Studio C.D.L. associati di Sartor Alberto e Trivellato Patrizia